
FORMAZIONE
Daniele Guidi vive a San Marino, città in cui è nato il 5 febbraio 1966, ed attualmente è Ex Direttore Generale e Amministratore Delegato ( Banca CIS).
Il suo curriculum vitae è costellato di successi professionali e personali che lo portano ad essere un professionista ampliamente riconosciuto nel suo settore.
Diplomato al liceo classico di San Marino nel 1985, ha proseguito i suoi studi all’Università degli Studi di Urbino laureandosi nel 1990 in Economia e Commercio con una tesi di laurea in Scienza delle Finanze.
Determinato a fare dei suoi studi, il suo mestiere, Daniele Guidi partecipa ad un corso di specializzazione Tecnica del Commercio Estero e Finanza Internazionale (CORCE), organizzato dal Ministero del Commercio Estero e ICE (Italia-Milano).
Per approfondire i temi affrontati durante gli anni di studi, Daniele Guidi partecipa a molteplici corsi di formazione e specializzazione in finanza, gestione dei portafogli obbligazionari ed azionari, eseguendo analisi tecniche e fondamentali dei mercati finanziari e delle valute, con maggiore interesse verso l’asset management.
Ha seguito numerosi corsi inerenti il trading sui titoli e valute organizzati Assiom, Atic, Forex, World Bank, IMF e dall’Università Bocconi di Milano, ottenendo numerosi riconoscimenti.
Negli anni ha preso parte a conferenze e corsi di formazione annuali per dirigenti di aziende di credito (Sadiba) organizzati dall’Associazione per lo Sviluppo degli Studi di Banca e Borsa dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano in collaborazione con la Banca d’Italia e l’Associazione Bancaria Italiana (ABI).
Fondato dalla Fondazione Banca Centrale di San Marino, il corso di alta formazione “Il Consiglio di Amministrazione” lo ha formato totalmente rendendolo un professionista di livello.
Oltre alla partecipazione ai corsi di formazione e alle scuole di specializzazione, Daniele Guidi è stato relatore in convegni e corsi di formazione professionale inerenti tematiche bancarie complesse e funzionarie specifiche: il sistema bancario sammarinese, l’innovazione tecnologica, la Voluntary Discolusure e le procedure di regolarizzazione dei capitali detenuti all’estero.